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HARRY POTTER GDR
Dichiarazione

I nomi dei personaggi e gli stessi appartengono a J. K. Rowling, e alla Warner Bross. Artemide Ulsher è un personaggio originale dell'autrice. I caratteri dei personaggi originari possono non apparire conformi agli originali in quanto la gestione è a discrezione dei giocatori. 

Sala Professori 

Personaggio Evento Ambiente
 

 

 

Mi ero resa conto che gli ultimi giorni erano stati caotici e frenetici:
la fuga di Dick Robh, l'arrivo di nuovi studenti, la scarsità di docenti e tante altre magagne tipiche dell'organizzazione scolastica; ma soprattutto la carenza di protezione per la scuola che permetteva il via vai dei maghi oscuri al suo interno.
Così, decisi di radunare il corpo insegnanti per discutere le direttive di base.
Fermo restando che io e la preside continuavamo le nostre ricerche in biblioteca per trovare un incantesimo adeguato.

Entrai in sala professori,dove mi aspettavo avrei trovato già seduta Artemide.

Entrai e salutai i presenti con un cenno della testa. L'atmosfera era carica di tensione, gli avvenimenti degli ultimi giorni necessitavano una attenzione immediata

"Bene!" esclamai alla vista delle mie colleghe. "A quanto pare manca solo... com'è che si chiama? Scuotivento?" domandai sospirando.
"Credo che possiamo comunque discutere della situazione, se il nostro collega ci farà l'onore di raggiungerci, allora lo metteremo a parte" , conclusi visibilmente insofferente.

"certo,vuoi condurre tu Artemide?" domandai con un sorriso

visto il prolungato silenzio esordii: "prego Artemide, abbiamo atteso abbastanza" in quel momento sentimmo cantare una oscena canzoncella in corridoio, il motivo narrava di pali e di cuccagne ma non volli indagare oltre, come ovvio di lì a poco ecco arrivare il trogloditico collega...

Eccole qua, le due colleghe seriosissime! "toh! Preside e vicepreside volevo giusto parlare con voi della possibilità di aggiungere al mio stipendio una indennità di rischio, che ne dite approvate la mozione?" feci uno dei miei collaudatì sorrisi ammaliatori ma avevo l'impressione che non sortisse l'effetto desiderato...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Stavamo per dare il via alla riunione, quando comparve il professor Scuotivento con una delle richieste più assurde e fuori luogo della storia.

"Parleremo della sua gratifica e quant'altro in altra sede, professore. La pregherei, ora, di prendere posto e ascoltare quanto ho da dire. Grazie!"
Feci una pausa respirando profondamente per calmarmi, quell'uomo riusciva a farmi perdere le staffe con molta facilità.

"Come saprete, la situazione qui a Hogwarts è drammatica. E' vero che tutto il mondo magico, dopo l'ultimo scontro tra mangiamorte e auror è in grave crisi, ma la nostra scuola" , sospirai, "è quella maggiormente esposta. Gli antichi incantesimi che proteggevano i nostri studenti sono caduti ed io e la preside" , mi voltai verso di lei, come se dovessi presentarla a qualcuno, "non riusciamo a ripristinarli, stiamo vagliando l'ipotesi di ricorrere noi stesse alla magia oscura."
L'aria era greve e io stessa mi rendevo conto di quanto le mie parole dovevano suonare orripilanti, ma quale scelta avevamo?
"Forse non tutti siete al corrente che i maghi oscuri circolano nei nostri confini e che io stessa, qualche giorno fa sono stata aggredita da una maga oscura nel nostro cortile e... mi duole dirlo, sotto gli occhi di una studentessa del primo anno." .

Guardai Artemide e annuii dopo che vidi entrare il professor Scuotivento.
"Io non ho problemi,per la difesa di Hogwarts ho intenzione di sperimentare anche i più pericolosi e oscuri incantesimi" dissi rivolta ai miei colleghi.

 

 

 

sollevai un sopracciglio con aria critica e guardai nella direzione delle mie colleghe... "Comprendo il vostro punto di vista, ma sapete bene che non approvo e non approvero mai il ricorso alle arti oscure! Sono dell'idea che la proporzione delle conseguenze cui ci si espone sfuggano al controllo.. è impossibile nella maggior parte dei casi ricacciarle nell'oblio e rispedirle alla fonte.. Si darebbe forza alle forze del male!
Prima di ogni altra mossa direi che sarebbe opportuno chiarire quali siano i confini che la nostra deontologia professionale e la filosofia di Hogwarts impongono prima di trasformare la Scuola in una altra Durmstrang!"

ero fuori di me dalla rabbia.

Assistevo a quell'isterico battibecco già da un po' e la cosa mi lasciava piuttosto indifferente.. avrei voluto allontanarmi per fare una passeggiata nel mio campetto di fumerba.. ma intervenni per cercare di ridurre la durata della cosa "non fate così non serve a niente ragazze mie, restiamo a vedere come vanno gli eventi. Tanto alla fine passa tutto!!"

 

 

 

 

Immaginavo che Minerva avrebbe avuto una reazione contraria, ma non credevo potesse risentirsene a quel modo.
Stavamo andando per ipotesi e tentativi, neanche noi sapevamo bene cosa era caso di fare.
Sapevo solo che Megan Diamond si era materializzata ad Hogwarts e che volevo tanto sapere come aveva fatto a fuggire da Azkaban.

"Minerva" , esordii con tono pacifico, "Lascia da parte la deontologia... cosa suggerisci concretamente per arginare questo problema e ristabilire le protezioni?"

In quanto all'intervento dell'olezzante professor Scuotivento, lasciai correre.

"Minerva vuoi che i nostri studenti si ritrovino nelle camere dei mangiamorte? VUOI QUESTO? O peggio che qualche studente muoia per mano loro?" dissi,ero adirata .

 

 

 

 

 

 

 

 

 

"Siamo maghe professioniste care colleghe! suggerisco di mettere a raccolta la nostra esperienza e le risorse di ognuno per affrontare la situazione, nei secoli emergenze come queste hanno richiesto impegno e dedizione, creatività e inventiva ed è proprio questo che ci si chiede di fare oggi!" fissai significativamente Scuotivento, poi parlando quasi all'Ottarino che era nascosto nella sua testa: "a TUTTI noi" Mi girai verso Nicole in cerca di una alleata, da Grifondoro quale era non poteva non riconoscere la pericolosità di giocare con la magia oscura: "La magia esiste da millenni e da millenni, c'è una precisa scelta morale alla base del rifiuto della magia oscura ad Hogwarts! Le forze del male tramano per corrompere gli animi dei giusti e ogni volta che riescono nel loro intento inducendo uno di noi a fare ricorso a magia oscura e negromanzia aumentano il loro potere". Infine risposi al loro attacco: "Non è ricorrendo alla magia oscura che possiamo sperare di sconfiggerla Artemide e dal momento che conosci benissimo le cose che ho appena detto, non posso credere che tu possa in perfetta buona fede presentarci la magia oscura come una alternativa auspicabile, né tu Nicole puoi permetterti di accusarmi di non comprendere i rischi che stiamo correndo, ne sono consapevole eccome! Piuttosto sono io che comincio a pensare che entrambe voi abbiate delle ragioni che non esplicitate nel caldeggiare una tale risoluzione".

 

 

 

 

Il tono sempre più alterato di Minerva mi scosse.
Aveva ragione.
Per perseguire il mio fine, stavo rischiando di farmi prendere nel vortice delle arti oscure... sicuramente non era quella la soluzione.
Mi venne in mente quanto detto a cena riguardo all'Ottarino e guardai verso il professor Scuotivento...

"Forse c'è un'altra soluzione" , esordii con un pensiero a voce alta. "Forse, professor Scuotivento, lei potrebbe essere a soluzione ideale al nostro problema" , conclusi continuando a pensare.

Come avremmo potuto sfruttare l'Ottarino?

 

 

Mhh! quello sguardo della Ulsher non mi piaceva per niente.
"Ne sarei lieto ma credo di avere qualcosa di urgentissimo forse un calderone sul fuoco... un gomito che fa contatto con il ginocchio... un gattino in pericolo... una nonna nell'ascensore... un ascensore nel calderone a nonna che litiga con il gomito del gattino sul fuoco... insomma ci sarà sicuramente da qualche parte qualcosa di improrogabile che mi obbligherà ad essere da qualche altra parte nel momento cruciale.. " indietreggiai cautamente verso la porta cercando di non dare nell'occhio...

"Non ho nessuna intenzione di accusarti Minerva,so che comprendi,sono solo molto preoccupata" dissi.

 

" certo che comprendo dissi a Nicole" poi rivolta ad Artemide... " e quel che è peggio... comprendo anche te!" Ahhahahah forse era proprio quella la soluzione, dissi a Scuotivento: "ha qualche gomito in pentola che la richiede altrove Prof. Scuotivento? non abbia timore di lasciarci, sono sicura che sapremo affrontare meglio la situazione in sua assenza.." finalmente si delineava una linea di soluzione comune, io e le due colleghe avremmo dovuto giocarcela bene ma i presupposti finalmente c'erano!

 

Lessi tra le righe che Minerva aveva avuto la mia stessa idea, così le diedi man forte: "Sì, certo, professore, se ha da fare qualcosa di impellente, vada pure; ma volevo ricordarle che da domani le sarà affidata la Casa dei Tassorosso. Spero sarà capace di occuparsi dei ragazzi, così come ha dimostrato di saper fare con il suo baule. Vada pure se vuole!" lo esortai volgendo poi un'occhiata d'intesa a Minerva e Nicole.

" Si certamente certamente adesso vado.. e poi parleremo del premio in denaro che mi verrà dato per occuparmi di Tassorosso, oltre all'indegnità di rischio per CCM ma un'altra volta un'altra volta... eh?!" Varcai la soglia ma avevo la sensazione che le tipe stessero tramando qualcosa alle mie spalle... corsi al campo di fumerba..

Scuotivento uscì dall'aula e io sospirai di sollievo.. poi fissai Artemide in attesa che parlasse.

 

 

Premio?
Indennizzo?
Ma di cosa parlava quell'ubriacone?
Scossi la testa, lasciai correre quelle elucubrazioni mentali malate... in quel momento la cosa più importante era che fosse uscito dalla sala professori, permettendoci di parlare liberamente.

"Minerva, esiste un modo per sottomettere l'Ottarino e utilizzarlo a nostro vantaggio?" domandai speranzosa.

 

"l'Ottarino è l'espressione massima della magia conosciuta, è escluso che si possa sottomettere..." riflettei ancora un po' poi aggiunsi
"in realtà lo stato di coscienza di Scuotivento tiene a bada l'incantesimo, ma nel momento in cui fosse incosciente o fosse ipnotizzato forse si potrebbe portare l'ottarino allo scoperto. Il punto è che avrebbe una potenza incalcolabile. Dovremmo fare delle ricerche".

"Dove potremmo controllare?" domandai alle mie colleghe.

"Era mia intenzione convocare il Ministro della Magia... forse lui sa cosa si potrebbe fare in merito... sempre che sappia cos'è un Ottarino!" dissi pensosa e meditando su come redigere il gufo per il ministro.

 

"Allora d'accordo!" esordii, "Manderò immediatamente un gufo al ministero affinché il Ministro venga qui al più presto. Direi a questo punto che la nostra riunione si possa ritenere conclusa. O hai qualcosa da aggiungere, Minerva?"

"No, direi di ritenerci soddisfatte, siamo daccordo su tutta la linea e considerando com'era partita la riunione direi che non potevamo sperare di meglio!" e che la buona sorte ci accompagni, aggiunsi tra mei

"Ok,andiamo" dissi .

"Bene! Buona notte, allora!" dissi avvicinandomi a Nicole: "Ci vediamo in biblioteca, come d'accordo, va bene?"

 

Biblioteca 

Personaggio Evento Ambiente

Come d'accordo, io e Nicole andammo in biblioteca per cercare un incantesimo che potesse rafforzare le difese di Hogwarts contro i maghi oscuri.
Era chiaro che l'unica sezione che poteva esserci utile era quella proibita agli studenti. .

Entrammo nella sezione proibita,avremmo dovuto trovare qualcosa d'interessante,anche se i libri di magia oscura erano ben nascosti.
" Bene,propongo di prendere i volumi nella zona dietro l'ultima libreria,la sezione sconosciuta a metà delle persone che frequentano Hogwarts,che ne dici?" domandai .

 

Poiché spesso gli studenti violavano il regolamento e frugavano nella sezione proibita, durante l'estate io e Nicole avevano nascosto in una sezione dal nome poco invitante - Studi approfonditi sulla storia della nascita dei corpuscoli polverosi - i libri di magia oscura più pericolosi.

"Certo!" , dissi, scostando un enorme libro polveroso - Corpuscoli polverosi, perché? - che copriva titoli più interessanti.

Iniziai a guardare sui libri di magia oscura più interessanti, "ho trovato un capitolo sugli incantesimi di protezione" dissi indicando il libro tra le mie mani.

"Cosa dice d'interessante? Sai che una di loro l'ho incontrata in cortile? Senza contare che lei e un losco figuro si sono impadroniti del primo indovinello!!!"

"Chi hai incontrato Artemide?" dissi mentre il libro mi cadde di mano

 

 

 

In quel momento ero inevitalbilmente lupa
zampettai silenziosa come un fantasma, saltai con leggerezza il cancello
della sezione proibita,
andai dietro a uno scaffale pieno di libri polverosi spiando la vicepreside  

Feci un balzo all'indietro dallo spavento, feci cadere una pila di libri che mi cadde in testa
ohiohi mi lamentai
poi mi alzai di scatto
mi dispiace.. ma in queste situazioni mi trasformo senza volerlo

 

 

 

 

 

 

Stavo per rispondere a Nicole, quando mi parve di avvertire un rumore di passetti, artigli che battevano sul pavimento di pietra producendo quel ticchettio tipico di animale in agguato.
Inforcai la bacchetta e dirigendola oltre la scaffalatura, dissi: "Rivela!"
Lo scaffale si dissolse e mise in piena luce un lupo che riconobbi subito come la signorina Voorice.
"Signorina Voorice, ha idea di quante regole ha infranto? E' entrata nella sezione proibita, si è trasformata all'interno del castello ed è fuori dalla sua stanza dopo le nove di sera. Venti punti in meno a Grifondoro per queste sue gravi violazioni!"
Ero fuori di me. Mi rivolsi a Nicole: "Lei è d'accordo con me, vero preside Wood?"
Non potevamo fare diversamente, aveva davvero violato tre regole fondamentali.
Ero la prima a dolermi dell'accaduto, ma non potevamo sorvolare sull'accaduto.

 

Guardai Artemide,e poi la signorina voorice,anche io avevo sentito dei passi,ma pensavo fosse mr Purr.
"Certo Artemide,quest'anno i nostri alunni.. si divertono ad infrangere tutte le regole,mi duole molto,ma devo darti ragione" ero seriamente dispiaciuta,ma dovevo ammettere che i Grifondoro quest'anno mi stavano deludendo profondamente, come non avevano mai fatto.

In quel momento mi infuriai
va bene va bene!
visto che in quelle condizioni ritornare umana era impossibile trasformarsi
mi mimetizzai tra i libri invisibile senza facendo il minimo rumore
me ne vado.. praticamente ringhiai

La studentessa ringhiò e scomparve oltre le librerie.
"Scusa, Nicole, cosa mi avevi chiesto?"

"un mago oscuro in cortile?" domandai con gli occhi sgranati i

Trasalii.
Non volevo dirle tutta la verità, ma dovevo farle comunque sapere quale grave situazione la nostra suola stava subendo.
"Sì, Nicole. Sono stata aggredita in cortile da una maga oscura. E' scappata da Azkaban circa due anni fa e da allora è ancora ricercata... sono stata fortunata!"

"Maledizione!" strillai, "giuro che se ne incontro qualcuno... "

"Calmati ora!" dissi rimettendo apposto il macello combinato dalla signorina Voorice. "Prendi quel libro e portalo nel tuo ufficio, lo esamineremo meglio domani, dopo aver riposato."

"Si,dammelo" dissi prendendo il libro, "sai per caso il nome di quella mangiamorte? "domandai speranzosa

Mi parve strana la sua reazione e la sua curiosità riguardo a Megan...

"Sì, certo, si tratta della ricercata numero uno: Megan Diamond!" affermai perplessa.

"Megan Diamond" disse Artemide,dentro di me si scatenò una tempesta.
Lei qui,ad Hogwarts,dovevo trovarla,volevo fargliela pagare,volevo..
Fermai il mio flusso di pensieri,stando attenta a non far trasparire troppe emozioni,anche se spesso i miei occhi mi tradivano,il suo nome mi spaccava il cuore, " capisco" sussurrai impercettibilmente chinandomi a spolverare dei libri.

Non so cosa le passasse per la testa, ma io avevo bisogno di trovarla.

"Se non ti spiace io vado, prima di andare a letto devo mandare un gufo al Ministro della Magia, abbiamo bisogno di lui. Gli chiederò di venire a parlare con te quanto prima."

"si.. si certo.. buonanotte" dissi distrattamente,mentre mi chiedevo un'unica cosa .. dove si trovasse lei in quell'istante, "ehi Artemide,sai per caso dov'è lei?"

Stavo uscendo dalla sezione proibita quando Nicole attirò la mia attenzione con la domanda che io stavo ponendo a me stessa: "No, mi dispiace.. ma le ho intimato di non farsi più vedere qui."

E andai via.

 

Guferia 

Personaggio Evento Ambiente

 

 

 

 

 

 

 

 

Lasciata la biblioteca mi diressi alla guferia.
Dovevo vedere Megan Diamond, la maga oscura che era riuscita a scappare da Azkaban.
Non sapevo se avesse lasciato Hogwarts come le avevo intimato o se era ancora nei confini della scuola.
Pensai che se qualcuno mi avesse visto girare a vuoto si sarebbe insospettito, mentre mantenendo una direzione ben precisa non avrebbero fatto caso a me.
Non era la prima volta che spedivo gufi in piena notte e, comunque, avevo con me una lettera per il Ministro della Magia; una missiva troppo urgente, dati gli avvenimenti, e che mi garantiva un alibi perfetto.

Raggiunsi la torre dei gufi, erano tutti arzilli, da bravi animali notturni, mi avvicinai al barbagianni della scuola e gli consegnai la lettera:
"Al Ministro della Magia, presso il Ministero. Va'!" dissi dandogli lo slancio fuori dalla finestra della torre.

Fu allora che mi venne in mente che a quell'ora, sola e dovendosi nascondere, Megan poteva essere a Nocturn Alley.
Così con un 'pooff' mi smaterializzai.

 

 

 

 

 

 

 

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I GDR (Giochi di Ruolo) sono sostanzialmente storie ispirate a un'ambientazione storico/temporale (per lo più fantasy) in cui i giocatori interpretano un personaggio. Uno dei primi fu Dungeons&Dragons, dove in un mondo simile alla Terra di Mezzo di Tolkien, i giocatori, riuniti in torno a un tavolo, interpretavano elfi, maghi e guerrieri tirando i dadi della sorte e capitanati da un Master che inventava e dirigeva la trama. Successivamente vennero i LibroGame, dove a fare da Master c'era una trama prestabilita e il giocatore, singolo in questo caso (rari casi due) saltava da un paragrafo all'altro a seconda delle scelte che faceva o del risultato dei dadi. A questo seguirono i giochi di ruolo dal vivo: i partecipanti si mascheravano nel personaggio che interpretavano e svolgevano azioni dal vivo, come in un film. Con l'avvento di internet, il gioco di ruolo ha cambiato nuovamente veste, unendo il gioco tradizionale alla fanfic (narrazione amatoriale di fan per i fan). 

 

dal 19 febbraio 2010

Gioco di Ruolo

Italiano

2010

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