C. IMELDA ANTONICELLI  OFFICIAL SITE

NEWS
AWARDS
art gallery
creations
BAZAR
COLLECTIONS
 
PRESS REVIEW
NEWSLETTER
LINKS

Home

Life

Works

Photos

 

Trauma

leggi

 

trailer

trailer 2

   

Trauma

 

    La pioggia batteva sul parabrezza con una furia mai vista. Walter mise al massimo i tergicristalli e si sporse in avanti per vedere meglio la strada.

    Come sempre Roma si era paralizzata: “Bastano quattro gocce e tutto si blocca!” pensò prendendo il cellulare per chiamare sua sorella Amanda.

    “Pronto?”

    “Ciao, sono io. Sono bloccato sul lungo Tevere, ne avrò ancora per mezz’ora, minimo. Mangia se vuoi!”

    “Scherzi?! Dai che ti aspetto!”

    Walter sbuffò per quell’imprevisto: voleva tornare a casa al più presto per buttar giù gli appunti per il suo nuovo articolo.

    Guardò nello specchietto retrovisore, mise la freccia e azzardò un sorpasso a destra per togliersi d’avanti un anziano un po’ impedito alla guida.

    Fu allora che gli parve di vedere una BMV blu notte uguale a quella parcheggiata sotto la redazione del suo giornale.

    Ignorò la cosa sentendosi paranoico e proseguì verso casa.

 

    Amanda lo accolse con un sorriso immenso, ormai erano sei mesi che vivevano insieme, avevano trovato più conveniente comprare un mini-appartamento in due, piuttosto che pagare due affitti; e poi così nessuno dei due sarebbe stato solo.

    Walter era un anno più grande di Amanda e le era molto legato, e così lei. Da quando si erano trasferiti a Roma, benché con due vite e amici diversi, avevano sempre fatto di tutto per passare del tempo insieme e contavano, sempre e solo, l’una sull’altro.

>

    “Ti sei portato il lavoro a casa?”

    “Sì”, rispose Walter appoggiando il portatile sul tavolino d’ingresso. “Devo trascrivere alcuni appunti riguardanti la mia ricerca su una serie di articoli che sto scrivendo”, concluse.

    Amanda annuì. Amava suo fratello, ma era poco interessata al suo lavoro di giornalista. Lei era un’infermiera diplomata e da due anni lavorava al Santo Spirito, un ospedale vicino al Vaticano; era molto presa da tutto ciò che riguardava la medicina alternativa e le cure omeopatiche.

    Continuò a fingere di seguire quanto Walter le stava raccontando e tra un boccone e l’altro annuiva con la testa mugolando. In verità stava pensando al suo amico Alessandro Cellini che già da qualche mese le faceva delle avance.

    Quella mattina lo aveva incontrato al bar e l’aveva invita a cena per quel sabato. Amanda si stava chiedendo se avrebbe dovuto inevitabilmente accettare un eventuale dopo cena, o se avrebbe potuto disimpegnarsi senza troppi problemi e senza offendere la sensibilità di Alessandro. 

    Alessandro era un bel ragazzo: alto, palestrato quanto bastava a mostrare un fisico in forma; occhi celesti e capelli biondo scuro. Era decisamente affascinante, ma Amanda aveva sempre diffidato dei bei ragazzi, anche se Alessandro, sembrava essere meno vanesio di altri.

    “Venerdì parto per qualche giorno”, stava dicendo Walter, “devo fare alcune ricerche per l’ultimo articolo.”

    “Ah! E dove vai?”

    “In un posto qua vicino, ma non voglio dirti molto altro: sarà una sorpresa anche per te!”

    “Okay, l’importante e che non ti metta nei guai come con l’articolo che hai scritto l’anno scorso sulle agenzie investigative…”

    “Ma dai? Infondo lo sapevano tutti che gonfiavano le parcelle ed evadevano il fisco, io ho solo dato l’imbeccata… come fa Striscia.”

    “Già, ma ti hanno denunciato per calunnia!”

    “E poi hanno ritirato l’accusa”, disse con un sorriso sornione, aiutandola a sparecchiare la tavola.  

 

torna su

Walter, un giovane giornalista, viene trovato in stato vegetativo dopo un incidente. Amanda, sua sorella, è un'infermiera e durante la sua assistenza al fratello scopre che c'è qualcosa di più di ciò che sembra, sia nella strana malattia di Walter, sia nella clinica in cui è ricoverato.

 

dal 1999 al 2009

thriller

162 pagine

Italiano

2014

brossura

€ 12,00

Home

Life

Works

Photos

 

 Trauma