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Ishiara principessa senza passato |
Indice |
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Ishiara giace tra l'erba lilla smossa da un fievole vento quando il principe Thin di Shindaru la scorge. Sulle prime Ishiara stenta a muoversi temendo che qualcosa, di oscuro o misterioso, possa sorprenderla. Poi fattasi coraggio si alza dal giaciglio, una sorta di lettino medico, asettico come la stanza in cui si trova. Una ragazza della sua età l'accoglie sorridente . Shurhamha, la ragazza, accompagna Ishiara dal principe > |
Thin raccontandole chi e come l'ha portata a palazzo. Ishiara comprende che il piano di suo padre sta funzionando, e che il seguito dell'impresa dipende esclusivamente da lei e da come saprà recitare. La vista degli splendidi occhi verdi di Ishiara immobilizzano per un attimo il respiro di Thin. Lei gli sorride e questo allontana dal principe l'idea che quegli occhi verdi non possono appartenere ad un'abitante di Shindaru. I due si piacciono all'istante, e la bellezza di Ishiara non tarda ad affascinare il re e l'intera corte di Shindaru. "Chi sono tutti quegli uomini?" chiede Ishiara fingendo la sua ignoranza . "Sono i rappresentanti della Lega Galattica." "E come mai sono qui, Thin?" "Oggi lo shethu Thario ci esporrà le scoperte fatte sull'andro-uomo rinvenuto. Ti ho parlato di Itthol di Phoneshium?" Ishiara annuisce ingenuamente mostrando un interesse infantile al racconto del giovane principe. "Posso partecipare all'assemblea?" "Certo." L'assemblea cede subito la parola allo shethu Thario, il quale dichiara di non aver raggiunto alcun successo con il soggetto in sua custodia e che il lavoro scientifico di Itthol è estremamente evoluto. Il Comandante Supremo di Shart, Dhrem, interviene a calmare gli animi dei presenti che riponendo fiducia in Thario si vedono ormai in balia del dio degli andro-uomini. "Calma, calma. Credo che sia giunto il momento di passare al contrattacco. Purtroppo non conosciamo bene il nostro nemico e le sue armi, ma possiamo contare sulla nostra enorme flotta." "Non possiamo attaccare per primi." "Giusto!" "Ma Phoneshium fa parte della Lega e Itthol non è il sovrano legittimo; abbiamo tutti i diritti per attaccare e cacciare quel tiranno. "Attaccare senza conoscere le sue vere forze sarebbe un suicidio. Io personalmente non intendo sacrificare le vite dei miei uomini in una missione persa in partenza." L'ambiente si riscalda nuovamente, tutti dicono la loro e le verità ed i punti di vista sono così vari e giusti che presto l'assemblea termina nella demoralizzazione generale. "Perché non formate un comitato di ricerca qui su Shindaru che studi il soggetto rinvenuto in modo da costruirne di simili per utilizzarli contro gli andro-uomini di Itthol?" L'intervento improvviso della sconosciuta Ishiara raffredda l'ambiente ristabilendo l'ordine. "I miei sforzi sullo studio del funzionamento degli andro-uomini non hanno portato a nulla." sottolinea flebilmente lo shethu Thario. "Ma se operasse con un'équipe è possibile che gli studi fatti sinora portino ad una soluzione definitiva? Del resto cosa abbiamo da perdere?" La proposta di Ishiara è messa ai voti ed approvata. In breve tempo una sezione scientifica della Lega si sarebbe trasferita nei laboratori di ricerca di Shindaru. COMUNICAZIONE DI ISHIARA: PIANO IN FASE DI RIUSCITA. PRESTO RECUPERO SOGGETTO K2. POSSIBILITA' DI RECUPERO 90%. POSSIBILITA' RIATTIVAZIONE SOGGETTO NON PREVENTIVABILE. PROSSIMA COMUNICAZIONE A CONTATTO AVVENUTO. FINE COMUNICAZIONE. Il colore di Shindaru infastidisce la vista di Ishiara, i suoi occhi chiari non sono abituati ai raggi violacei che si abbattono sul pianeta. "Problemi?" "No Thin, nessun problema." "Ti lacrimano gli occhi!" "Non è nulla." "Non ho mai visto nessun abitante di Shindaru con gli occhi verdi, forse sono più delicati degli altri?" "Può essere, ma non preoccupartene, va bene?" "Certo. Ero venuto ad informarti che l'andro-uomo è in laboratorio. Vuoi venire con me a vederlo?" "Certo!" Ishiara osserva attentamente il laboratorio e scruta il soggetto K2 per determinarne le condizioni. Nessuno sospetta di lei. Nessuno immagina il suo piano e chi sia realmente. COMUNICAZIONE DI ISHIARA: SOGGETTO K2 DISPONIBILE. CONTATTO AVVENUTO. POSSIBILITA' RIATTIVAZIONE SOGGETTO 100%. POSSIBILITA' PIANO DI FUGA 100%. NESSUN OSTACOLO. PROSSIMA COMUNICAZIONE A FUGA AVVENUTA. FINE COMUNICAZIONE. Il secondo messaggio telepatico di Ishiara viene registrato dal computer centrale di Phoneshium, ed il Comandante Supremo Itthol comincia a meditare il suo dominio sull'Universo. E' la seconda ora notturna di Shindaru ed il silenzio sovrasta come un dio riverito e temuto. Ishiara fa capolino dalla porta della sua stanza, scrutando attentamente il lungo corridoio illuminato. Dietro di sé la porta automatica si richiude con un sibilo percepibile solo dall'udito di andro-uomini come lei; appena compiuti due passi, Ishiara si rende conto che i suoi stivali martellano il corridoio metallico provocando echi acuti. In breve deve decidere cosa fare: togliendo gli stivali può evitare gli echi, ma se venisse sorpresa quale scusa addurrebbe? Potrebbe spostarsi levitando, ma anche in questo caso non avrebbe spiegazioni plausibili: nessun abitante di Shindaru ha un simile potere. Decide di rischiare continuando ad indossare gli stivali, tentando di provocare il minor rimbombo. Lasciando il corridoio dell'ala notturna del palazzo, Ishiara imbocca un flhimh, una sorta di cabina mobile, un ascensore orizzontale, che la porta nella zona abitata dalla servitù. Evitando due domestici s'infila in una sorta di passaggio, utilizzato solo in caso di emergenza dagli addetti alle pulizie, sbucando nell'hangar privato del re. Una volta raggiunta l'uscita il gioco è fatto. Evitando le zone rischiarate dalle lune, Ishiara scivola lungo le pareti sino ad arrivare al laboratorio scientifico. La porta scorrevole necessita del codice per l'accettazione dei visitatori, ma per Ishiara non è un problema: appoggiata la mano destra sul comando ottico della porta, avvia il contatto telepatico. Nella sua mente come su di uno schermo si susseguono numeri a rotazione continua fino a quando uno per volta i numeri non si fermano rivelandole il codice ed al contempo inserendo il comando di apertura. Richiusa la porta in poco tempo si rende conto che il laboratorio è deserto: può agire indisturbata. Il soggetto K2 di nome Fadara giace dormiente in una capsula anatmosferica. Uno splendido esemplare di donna riposa tra chiome lunghe di un rosso acceso, mentre la colorazione rosso pallido della carnagione appare quasi rosa, segno che l'andro-uomo rischia di cessare la propria esistenza. Dopo aver considerato attentamente la situazione ed il da farsi, Ishiara stabilizza la capsula risvegliando il soggetto K2; dopo aver aperto il sarcofago trasparente siede il soggetto in modo tale che gli occhi rosso fuoco guardino verso lo schermo del computer. Ishiara si porta alle spalle di Fadara ponendole i pollici alla base della nuca; mentre attraverso il contatto fisico le invia energia, telepaticamente aziona il computer che invia impulsi visivi al soggetto K2, il quale, attraverso la vista, risveglia la banca dati della sua memoria riattivandosi. E' appena iniziata la terza ora notturna, Shindaru sprofonda ancor più nel silenzio ed i suoi abitanti si cullano nei sogni e dormono tranquilli che la pace del loro pianeta, da sempre pacifico, regnerà in eterno. "Seguimi evitando rumori che possano attirare l'attenzione. Dobbiamo agire ora per ottenere il massimo vantaggio." "Non temere, non ci scopriranno." la tranquillizza Fadara. Ripercorrendo il tratto che separa il laboratorio dal palazzo, le due figure raggiungono l'hangar del re. Impadronirsi della nave triposto a reattore atomico è un gioco, non vi è neanche il rischio di radar o allarmi che possano indicare la fuga dal pianeta. Nessuno ha motivo, su Shindaru, di cautelarsi in qualche modo per evenienze di questo tipo; ora gli abitanti, o meglio i loro governanti dovranno rivedere le loro posizioni e decidere di non essere più neutrali. La navicella viaggia veloce nel cosmo attraversandolo senza sosta od ostacoli. E' arrivato il momento di contattare Phoneshium e per evitare intercettazioni da parte della Lega Galattica, Ishiara si avvale del suo potere telepatico. COMUNICAZIONE ISHIARA: SOGGETTO K2 RIATTIVATO SOGGETTO RECUPERATO PIANO DI FUGA ATTUATO ATTUALE POSIZIONE:3X 8Y 34Z IN SISTEMA DI THLON CHIEDO RECUPERO TRA SETTE PERIODI IN 27X 11Y 34Z IN SISTEMA DI THLON FINE COMUNICAZIONE "E' vero?" "Purtroppo sì, figlio mio. E' vero: Ishiara si è impadronita dell'andro-uomo ed ha lasciato il pianeta. Temo fosse anch'essa un andro-uomo." "Non posso crederci! eppure è così vera, umana... bella!" "Il più delle volte la bellezza esteriore non rispecchia quella interiore. L'errore è stato considerarla una del pianeta..." "Ma è come noi: stessa pelle, stesso colore dei capelli, stes..." "Diverso colore degli occhi." Thin si ammutolisce preso dal rimorso che quell'osservazione l'aveva fatta anche lui, ma che innamorato, l'aveva accantonata. "Sono mortificato, padre." "Non hai alcuna colpa. Tutti siamo stati vittime della sua bellezza." Spesso la natura resta muta ed indifferente agli avvenimenti umani, di qualsiasi razza umana o comunque vivente. Non diversamente accade ora: il cosmo giace nel suo musicale silenzio, tempestato da stelle e pianeti, ma al contempo assente, come uno spettatore al di là dello schermo. "Sono fiero di te, Ishiara. Ora possiamo attuare il nostro piano di conquista. Ma prima riposati, figlia mia." "Grazie, padre." |
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Ishiara principessa senza passato |