Quante volte un/una amante nel momento in cui viene “piantato” minaccia l’ex dicendo: “Te ne pentirai!” Nel caso di G-Girl, le minacce non sono solo parole urlate in un momento di rabbia.
Matt Saunders (Luke Wilson) è convinto di aver trovato la ragazza ideale in Jenny Johnson (Uma Thurman), ma non sa che lei è la famosa eroina G-Girl. Quando questa diventa eccessivamente possessiva, Matt decide di lasciarla. G-Girl, sentitasi rifiutata, scatena le furie della sua ira superpotente nel tentativo di mettere il bastone tra le ruote a Matt e alla sua nuova fidanzata, Hannah Lewis (Anna Faris). Matt ha spezzato il cuore di Jenny; ora, lei è decisa a distruggere tutto ciò che lo riguarda.
La commedia di Ivan Reitman è meno comica di quanto ci si possa aspettare dal trailer e spesso strappa sorrisi con tenue volgarità. La Thurman è bravissima, ma meno bella del solito: non si comprende se la cosa è voluta e quindi realizzata con un make-up calcato o se l’incavato del volto è dovuto ad una dieta un po’ troppo spinta.
Deliziosa è l’interpretazione di Anna Faris nelle vesti di Hannah Lewis e grandiosa quella del cattivo Professor Bedlam (Eddie Izzard); mentre è alquanto banale quella di Luke Wilson, che reduce, evidentemente, da un ennesimo lifting, spesso non sembra nemmeno più se stesso (soprattutto se inquadrato da sinistra, dove la mascella è più regolare).
Perché tanta descrizione degli interpreti?
Perché c’è poco da dire su La mia super ex-ragazza: banale, poco
comico, noioso e “americano” fino al midollo.